top of page

Presentazione servizio

In questi ultimi anni l’attenzione per l’infanzia e la sua scuola è indubbiamente aumentata. E’ appunto “sul” bambino e “per” il bambino, come persona, come soggetto portatore di valori, come autore e attore di tutto, che si progettano attività, momenti educativi e formativi.
scuola-infanzia-mission4.jpg

IDENTITA’

In questi ultimi anni l’attenzione per l’infanzia e la sua scuola è indubbiamente aumentata, per gli addetti ai lavori i concetti della legge n. 53 del 28 Marzo 2003 e le Indicazioni per i Piani Personalizzati delle Attività Educative nelle Scuole dell’Infanzia e i documenti seguenti legati a tale legge assumono sempre più importanza, ma non possono prescindere dal protagonista principale di tutto ciò che è il bambino. E’ appunto “sul” bambino e “per” il bambino, come persona, come soggetto portatore di valori, come autore e attore di tutto, che si progettano attività, momenti educativi e formativi.

La nostra scuola “S. Tarcisio” è un Ente paritario Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) e d’ispirazione cristiana.

Nella società complessa in cui viviamo, la scuola dell’infanzia contribuisce ad educare un individuo in termini morali, sociali ed etici e diviene luogo di vita, ambiente di apprendimento, servizio educativo e concorre alla promozione e al rispetto dei diritti dei bambini.

Questa istituzione si impegna a sviluppare anche la personalità cristiana che consiste nel sapersi riconoscere come persone create da Dio e nel vedere gli altri come fratelli. Diventano fondamentali un atteggiamento positivo di accoglienza, di rispetto e la capacità di accettare il positivo dell’altro.

Ne conseguono i seguenti principi e il loro rispetto:

● UGUAGLIANZA

La scuola si impegna a valorizzare le diversità individuali, sociali e culturali di ciascun bambino.

● ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

Tutti i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia devono trovare un ambiente idoneo per potersi inserire come membro attivo della comunità. I bambini che presentano delle difficoltà devono essere integrati con l’aiuto delle insegnanti perché queste rappresentano             anche una fonte di crescita per tutti. Tali figure con la loro capacità osserveranno e individueranno le abilità di questi bambini socio-culturalmente svantaggiati e con la collaborazione di altre agenzie educative (famiglia, parrocchia,..) garantiranno a questi      uno sviluppo armonico.

● PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA E TRASPARENZA

La scuola, anche per favorire la più ampia realizzazione dei contenuti del presente piano, promuove la partecipazione e la collaborazione di tutte le componenti. Essa, nel determinare le scelte organizzative, (ad es.: orario delle attività, orario dei consigli, degli incontri individuali, orario dei servizi amministrativi…) si ispira ai criteri di efficienza, efficacia e flessibilità, ricerca la  semplificazione delle procedure, garantisce una adeguata             informazione su tutte le attività promosse.

● CONVIVENZA, SOLIDARIETA’, TOLLERANZA, VITA, PACE

Valori umani e cristiani che si realizzano attraverso lo stare insieme, l’aiuto reciproco, la condivisione di momenti di vita in un clima sereno.

 Il progetto educativo delle scuole Fism pone alla sua base i valori della vita, dell’accoglienza della condivisione,della solidarietà ,della tolleranza, della pace e di tutto quanto può rendere più bella la convivenza; il nostro fine specifico resta l’educazione integrale del bambino nel rispetto della sua indiviualità, irripetibilità e globalità.

 

Mission della scuola

La scuola dell’infanzia aiuta a promuovere la formazione integrale della personalità del bambino attraverso la progressiva conquista di :

● l’identità: vivere serenamente il proprio io, consolidare l’identità  affinchè il bambino/a  maturi la dimensione completa del proprio io

● l’autonomia: avere fiducia in sé e negli altri.

● le competenze: sviluppare capacità e conoscenze collegate alla lingua, alla logico matematica e alla motoria.

● l’avvio alla cittadinanza attiva: scoprire gli altri, dare loro importanza, scoprire e rispettare le regole condivise.

La scuola a livello sociale cerca di favorire, l’integrazione con l’altro e il nuovo, per far in modo che il bambino acquisisca la capacità di assumere e rispettare valori universalmente condivisi, superando l’esclusivo egocentrismo.

La scuola si presenta come un’opportunità di sostegno all’educazione della famiglia: per molti bambini infatti è il primo luogo diverso dalla casa, dove vivono con altri, coetanei ed adulti, per molte ore al giorno.

Questo passaggio deve essere piacevole e rassicurante. Per questo la scuola offre un’accoglienza per aiutare il bambino a trovare, nell’ambiente e nelle persone nuove, un riferimento che lo rassicuri, che si ponga come continuazione della famiglia e che lo renda aperto a nuove esperienze.

“ Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento, di elevata qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con la comunità”.

(Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012).

bottom of page